Carissimi, quest’anno scelgo di farvi gli auguri per il prossimo Natale facendo eco ad una poesia il cui autore ci è molto caro: don Enrico (mio predecessore e parroco della nostra comunità per quarant’anni) tratta da una raccolta che la nostra libreria ha voluto di recente pubblicare. Si tratta di uno scritto del 2008 nel quale egli augurava a tutti noi di poter sperimentare l’abbraccio di Dio. Sentiamo che proprio questo è il Natale, poter sperimentare, la tenerezza di questo abbraccio in un mondo dove tutto sembra troppo funzionale al raggiungimento di qualche fine, tutto sembra ostaggio del prezzo e la gratuità della bellezza è solo il ricordo di ciò che oggi è inarrivabile. Lui, che viene con la discrezione di chi bussa per farsi accogliere come pellegrino o mendicante, è qui per dirci che la nostra storia non è abbandonata e la nostra carne profuma di cielo. Chiediamo di poter sperimentare il suo caldo abbraccio che vinca la nostra presunzione e ogni solitudine dell’uomo.
AUGURI DI UN BUON NATALE ….. Abbracciati di Dio
don Angelo
L’abbraccio di Dio
Giorno verrà,
verrà giorno in cui
non sarà per voi meraviglia,
quando lo vedrete passare:
sandali porta di pellegrino
e sacca di mendicante.
Ma ora nella grotta
lo attende la notte,
di Gerusalemme le porte
ormai sono chiuse.
E LUI viene
e si lascia toccare;
nessuno, nessuno degli amori
lo sazia.
Al mio balcone lascerà un fiore
ed una goccia di sangue;
poi, solo nella grande pianura…
Sei TU, Signore, oggi
che profumi
nella carne di ognuno.
Tu, celato in ogni destino,
o INFINITO,
che ogni nostro abbraccio
riscaldi.
Sei dunque, in ogni istante,
con la tua carne, tra noi!
don Enrico Vago – S. Natale 2008